Si
può suonare in tutti i modi, dall’ultima bettola in provincia al più grande
teatro d’Italia, eppure continuare a sviluppare un’insana passione per la
musica, tale da superare anni e anni di intemperie. E’ quello che, imprevisti
compresi nel prezzo, ha fatto Maurizio Glielmo per almeno vent’anni con la
Gnola Blues Band. Vale la pena ricordare il disco che li riassume 20 Years
On The Road,
appunto: Gnola alias Maurizio Glielmo veniva da una lunga collaborazione con la
Treves Blues Band dove aveva dato eccellente prova di sé alla chitarra
(elettrica e slide in particolare) e da lì è partito con il suo album
d’esordio, First Step, che ha qui l’onore di inaugurare la sarabanda. Il
passaggio dall’amato vinile al digitale l’ha visto protagonista del suo disco
più rappresentativo, Walkin’ Through The Shadows Of The Blues, che poi ha dato linfa
vitale alle epiche performance della Gnola Blues Band. Un’idea la si può avere
spulciando anche 20 Years On The Road (il titolo non è lì a caso) in cui molte delle
passioni e delle influenze di Gnola vengono alla luce, dal Muddy Waters
immortalato nel Muddy Slide Tribute al John Hiatt di Feels Like Rain, sulle cui note ha
imparato a cantare. Oltre a essere un disco eccellente 20 Years On The Road è un bel riepilogo di
una storia ancora tutta da raccontare che vedrà la Gnola Blues Band, magari in
forme e dimensioni diverse, ancora a calcare i palchi, che per loro è come
giocare in casa. (Stefano Hourria)
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