mercoledì 11 gennaio 2023

The Jolly Shoes Sisters

Nelle Jolly Shoes Sisters s’incontrano due generazioni di musiciste cresciute sulla strada e swingando musica destinata a restare per sempre. Un terzo di canzoni originali, un terzo che arrivano dalla prima metà del ventesimo secolo americano, un terzo di contagiosa allegria: il cocktail delle Jolly Shoes Sisters viene servito con gli stessi ingredienti, ma con sapori differenti che dipendono dai luoghi e dai tempi con cui è servito. Il pianoforte e la fisarmonica di Laura Fedele forniscono la spina dorsale mentre l’ukulele e la washboard di Veronica Sbergia movimentano un viaggio nel tempo e nella geografia. Dal jazz al boogie, senza un attimo di tregua, le Jolly Shoes Sisters ci portano a Chicago dove Louis Armstrong incise la classicissima St. James Infirmary che loro rifanno in una versione elegiaca (con la tromba di Marco Brioschi in evidenza) e poi alle Hawaii con il frizzante scioglilingua di Makin’ Wickey-Wackey Down In Waikiki e infine a Cuba dove tutto è cominciato. Le voci di Laura Fedele e Veronica Sbergia si associano con una spontaneità naturale e trovano i felici contrappunti di Lucio Fabbri al violino in Love My Shoes o del clarinetto e del sassofono di Mauro Porro. L’atmosfera è densa, colorita ed effervescente, ma anche ricca di una sua profondità, compreso l’omaggio al “rispetto” di Aretha Franklin (con Enrico Rava al flicorno) che si associa in modo inequivocabile ai segnali femminili dei sandali rossi lasciati sulla riva del guado che ha portato le Jolly Shoes Sister a Shake Your Shimmy che è un album di gran classe, ricercato, raffinato e divertente, tutto insieme, con una generosità più unica che rara.